"Indru si era reso conto che gli umani non erano così diversi dai lupi. […] Voleva restare in loro compagnia, correre con loro come avrebbe fatto col proprio branco. Non poteva lasciarli morire, proprio come non poteva lasciare che un cucciolo soffrisse la fame quando lui aveva la pancia piena di carne. Allora aveva deciso di insegnare agli umani alcune cose, per aiutarli a sopravvivere. Qualcuno dice che, quando il lupo e l’umano si sono coricati insieme, le loro anime si sono intrecciate. E aggiunge che, quando si sono separati, ciascuno di loro ha mantenuto un pezzo dell’anima dell’altro.".
14.000 anni fa. La falce di luna che marchia il petto grigio di Kaala segna il destino della piccola lupa: rivelando la sua estraneità al Branco del Fiume Rapido, condanna la madre all'esilio e lei e i suoi fratelli alla morte. Ma Kaala non vuole morire. In lei arde uno spirito indomito, che le permette di superare il disprezzo degli altri lupi, di cacciare anche quando le forze sembrano abbandonarla e di opporsi alle difficoltà con fiera determinazione. Poi, un giorno, Kaala salva una bambina dall'impetuosa corrente del Fiume Rapido e, sebbene le leggi dei lupi vietino di entrare in contatto con gli umani, considerati nemici mortali, tra lei e la bambina s'instaura subito un legame forte, autentico, che porta due esseri completamente diversi a scoprire un'intesa straordinaria. Così, quando lo scontro tra gli umani e i lupi appare ormai inevitabile, per Kaala arriva il momento della scelta: rientrare nel branco e difenderlo oppure schierarsi al fianco di colei che le ha dimostrato comprensione e affetto. Una decisione che potrebbe segnare il futuro della vita sulla Terra... Questo romanzo è la storia di un'amicizia impossibile, di una promessa che non può essere mantenuta e di una lotta che risale alle origini del tempo e che forse non si è ancora conclusa. Ma soprattutto è la storia di una giovane lupa e di una «cucciola umana», unite nella certezza che l'innocenza e l'altruismo sono le uniche leggi cui è giusto obbedire. Ed è intensa, profonda e toccante come tutte le grandi storie
L'AUTRICE Dorothy Hearst ha lavorato come editor per varie case editrici, tra cui la Cambridge University Press e la John Wiley & Sons; dal 1997 fino a poco tempo fa è stata senior editor presso la Jossey-Bass, dove si occupava di libri incentrati su temi sociali. A un certo punto, però, i lupi hanno bussato alla sua porta, chiedendole di raccontare la loro storia, e lei ha ascoltato il loro richiamo. Così è nato La promessa dei lupi, accolto con entusiasmo negli Stati Uniti e i cui diritti di pubblicazione sono stati venduti in tutto il mondo. Consiglio di guardare il sito dell'autrice:http://www.dorothyhearst.com/, contiene un'ampia sezione dedicata alla storia ed alla vita dei lupi compreso le associazioni che si occupano di aiutare questi meravigliosi animali.
1 commento:
a volte i lupi hanno più sensibilità degli umani e questo dovrebbe farci riflettere
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